GLI ORRIDI DI URIEZZO: IL GRAND CANYON DEL PIEMONTE
ESCURSIONE PER TUTTI - ANTICIPATA A SABATO
Referente Sezione: Vincenzo Madè
Difficoltà: E
Dislivello: 50 mt
Informazioni Utili
Ritrovo: 7.00 Cesate Parcheggio Cimitero (via Dante Cesate)
Trasporto: TRASPOSTO IN PULLMAN FINO A RIEMPIMENTO - POI CON MEZZI PROPRI
Difficoltà: E
Dislivello: 50 mt
Note: IL COSTO PULLMAN VERRÀ RIPARTITO TRA I PARTECIPANTI
PER I NON SOCI OBBLIGATORIA LA POLIZZA ASSICURATIVA CAI AL COSTO DI €. 8,00 + LA QUOTA PULLMAN
ISCRIZIONI TRAMITE MAIL INDICANDO:
PER I SOCI:
- NOME e COGNOME
- N° TESSERA
PER I NON SOCI:
- NOME e COGNOME
- DATA e LUOGO DI NASCITA
- CODICE FISCALE
- COMUNE DI RESIDENZA
PRANZO AL SACCO
In loco si trovano anche alcuni ristoranti e bar.
ISCRIZIONE ENTRO
Le strette vallate, i tortuosi cunicoli e le gole che oggi è possibile ammirare si sono formate una volta che i ghiacciai sono scomparsi. Il prosciugamento dei vari torrenti alimentati dai ghiacciai ha lasciato spazio ad un vero e proprio canyon che oggi si può visitare a piedi.
Tutt’altro che “orrido” in effetti è lo spettacolo che ci si trova davanti una volta incamminati per questo canyon piemontese incastonato nella Valle Antigorio.
Gli Orridi che oggi è possibile visitare sono tre: l’Orrido Sud, da molti considerato come il più bello e spettacolare, lungo circa 200 metri e profondo da 20 a 30; l’Orrido Nord-Est, molto stretto in alcuni punti, è lungo circa la metà del primo e profondo 10 metri; l’Orrido Ovest, meno caratteristico degli altri due ed indicato per i più esperti, che si trova a lato della mulattiera che da Uriezzo sale verso la strada statale tra Baceno e Premia.
Gli Orridi di Uriezzo sono una perla del Piemonte che vi emozionerà con i suoi paesaggi, i suoi colori che si lasciano scoprire timidi con la poca luce che filtra dalle fenditure da cui si intravede, nelle belle giornate, il cielo blu. Passeggiare tra questi orridi sarà un po’ come camminare nel tempo e sentire la potenza della natura che ha saputo ancora una volta creare uno spettacolo incredibile.
Il percorso è percorribile tutto l’anno ad eccezione dei mesi invernali. Il periodo migliore per visitare gli Orridi di Uriezzo è quello che va da tra marzo e aprile, quando i ciliegi selvatici sono in fiore. È assolutamente sconsigliato uscire dai sentieri indicati dall’apposita segnaletica.